[Tavola anatomica, rapporti vascolari del pancreas - Web's]
Quando il Prof entra in sala di botto cala il silenzio.
Ha uno sguardo vitreo e muove le mani in modo preciso, essenziale.
"Lei chi è?"
Ho sulla testa una cuffietta terribilmente idiota con delle matrioske disegnate, sono al mio primo giorno in chirurgia e l'ultima gestualità chirurgica che ho visto fare è quella di una losanga per rimuovere un nevo.
"Il nuovo medico in formazione specialistica."
Mi guarda. "Da dove viene."
Nemmeno sembra una domanda e nemmeno so bene cosa rispondere.
Vengo da una branca clinica e da un anno nelle campagne, ma questo dettaglio preferisco serbarlo per me. Nel territorio sono piantate le mie radici, ma ora è tempo di curare la mia chioma.
"Rimane un anno con noi e poi torna in branca clinica?"
La strumentista gli sta infilando un paio di guanti, ha il viso per metà coperto dalla mascherina e mi scava dentro attraverso un paio di occhi azzurri.
"No professore. Ho deciso di diventare un chirurgo."
Mi lancia un buona fortuna tra capo e coda ed inizia la manovra di Kocher.
Rientro a casa dopo dodici ore in piedi, immobile, con qualche bicchiere d'acqua e tre sigarette addosso. Mi sdraio sul letto. Guardo il soffitto della mia nuova stanza capitolina.Per la prima volta, dopo molto tempo, io sono io ed io sono felice.