[Google's]
thinking: "this is the Life!"
And you wake up in the morning
and your head feels twice the size,
where you gonna go? Where you gonna go?
Where you gonna sleep tonight? "
[This is the Life - Amy MacDonald]
Lombosciatalgia a tremila, Robbins sdraiato qui, vicino a me.
Quando sta per arrivare settembre inzio a farmi 2-3 conti.
Gli esami, i film visti, l'estate, la vita di coppia.
C'avrei na bella check-list nella testa.
Punto primo: fai questo -
Punto secondo: fai quello e questo -
Punto terzo: fai quello, questo e quest'artro ancora.-
Ma alla fine faccio 'npò come mi gira l'elica.
Oggi, dopo una shopping session, mi è arrivata una pessima notizia.
Buste in mano, dieta sui fianchi, smartphone attaccato all'ovaio e millemila problemi del cazzo nel mio iperuranio malato di egoismo.
"Non so se sai, M. "
Sì, il mio nome inizia per M.
"Non so se sai, M. E' morta la mamma di T."
Cara mamma di T, questo post orrendo-frivolo-figlio di un martedì pomeriggio d'agosto, è tutto per te.
Probabilmente mi volerai via dalla mente e mi ritornerai nella testa appena aprirò la porta del mio spazio romano. Mi rimbomberà la tua voce un pò aspra quando mi siederò davanti ad un professore e gli dirò quello che so o non so.
Odorerai di pelle nera, perchè ci siamo conosciute in viaggio. E di napoli-bari. Di coda al casello e di tomtom che non funge. Di "cazzo vi muovete chè stanno iniziando i test?" e di "vieni a dormire con noi, che sei come una figlia.". Di "compra una cosa che ti piace" e di "grazie per quello che hai fatto".
Cara mamma di T.,
Io ti ricorderò ogni qual volta prenderò l'autostrada e devierò per la telesina.
Quando mi faranno firmare uno statino e quando perderò i bagagli.
Ti ricorderò anche quando T. si laureerà e quando la incontrerò su uno di quei dannati pulman di linea.
Ti ricorderò nella fierezza degli ammalati, quando ci prenderò con una cura ed anche quando la sbaglierò.
Ti ricorderò quando sarò sola a casa, a Roma, con un esame da studiare e l'ansia ad accarezzarmi.
Ti ricorderò quando la luce sarà fioca ed anche quando sarà forte.
Cara mamma di T, te lo prometto. Io, ti ricorderò.
Hai scritto belle parole
RispondiEliminaL'irrompere del mistero vita-morte rende di scarsa importanza le questioni, anche forse problematiche, del quotidiano o del semi quotidiano.
RispondiEliminaRimane sempre un insondabile mistero.
Difficile aggiungere altro a queste tue parole. Percui, semplicemente, un pensiero per la mamma di T.
RispondiEliminaPerfetta.
RispondiEliminaNiente sbavature sentimentali. Però pulsa.
Mi sono commossa.
RispondiEliminaSettembre è un mese che richiama la morte: cadono le foglie, gli animali si preparno al letargo, le giornate sono più corte ... direi che il titolo è perfetto (quando andavo a scuola, c'era pure l'incubo dei primi giorni di scuola, eh già!...).
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