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martedì 14 maggio 2013

Pane, Amore e Lorazepam


"Ho letto Freud
non mi vergogno
e non l'ho letto con la pila di nascosto
e sul divano ho fatto un sogno.
Le mie cazzate
da grandi e grosse sono diventate misurate
e se a far male alla testa è un pensiero
non prendo un Tavor, magari faccio un giro. "

[Giua e Corsi - Totem e Tabù]

Non mi si aspettava.
E invece, nonostante le minacce di assenteismo, oggi pubblico.
Forse perchè, di  base, non ho gran voglia di Katzung e di benzodiazepine, quindi finisce che canticchio con Giua e Corsi e che mi faccio un caffè.
E scrivo.

Oggi bella giornata, belle notizie.

"Sai che penso?"
"Cosa."
"Che deve essere una gran rottura di scatole essere il medico di un medico."
"Ma io non sono ancora un medico."
"Ma rompi il cazzo uguale."

Adoro Deep. E' sempre speciale, a modo suo.


15 commenti:

  1. Sai che questa canzone l'avevo postata anche io qualche tempo fa.
    Bellissima
    Bella tu.
    Adorabile medico dei medici.
    Inespugnabile rompicazzo
    FG

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    1. Mai eponimo più profondo mi fu rivolto.
      Giua e Corsi sono forti, li ho scoperti qualche mese fa.
      Stammi bene, femmina.

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  2. Musica, caffè e belle notizie...che altro chiedere? ;)

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    1. Pure un 30 e lode in farmacologia non sarebbe male, Lila ;)

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  3. ti leggo un pò annoiata..o scocciata..sbaglio??...

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    1. Mah alessandra. La vita è un pendolo tra dolore e noia, diceva "un amico" ;)

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Leggere è una forma sofisticata di ascolto. Grazie, anche per le tue parole.

 

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